9 APRILE 2025
In che modo Wolf Games crea ogni giorno storie di crimini immersive con l'API Gemini

La domanda di contenuti nuovi e coinvolgenti nel settore dei giochi è incessante. Per Wolf Games, una startup innovativa, significa offrire ogni giorno ai giocatori nuove storie di crimini interattive. Raggiunge questo ambizioso obiettivo sfruttando la potenza dell'API Gemini, in particolare Gemini 2.0 Flash e Gemini 2.0 Flash Thinking, per generare narrazioni complesse su una scala senza precedenti.
Wolf Games si rivolge a giocatori mobile e appassionati di misteri che cercano esperienze quotidiane di risoluzione dei problemi. La loro app offre ogni giorno scene del crimine realistiche, complete di rapporti della polizia, foto, interviste e personaggi dinamici, che consentono ai giocatori di immergersi regolarmente in nuovi casi irrisolti.
La sfida: scalare i contenuti narrativi giornalieri
Mantenere questa cadenza giornaliera richiede velocità e precisione nella generazione dei contenuti. Prima di integrare l'API Gemini, Wolf Games ha riscontrato problemi con i modelli precedenti che avevano difficoltà a generare output strutturati coerenti (ottenendo solo l'80% di successo) e tempi di esecuzione dei prompt lenti (fino a sei minuti).
"Sfruttiamo l'API Gemini all'interno del nostro DAG di esecuzione dei prompt per generare storie di crimini nuove e coinvolgenti", spiega Noah Rosenberg, cofondatore e CTO. "La nostra procedura orchestra numerosi prompt accuratamente calibrati per produrre contenuti strutturati da un processo intrinsecamente non strutturato, ovvero la generazione di narrazioni."


Il motore di prompt innovativo di Wolf Games
Al centro della soluzione di Wolf Games c'è lo strumento interno "Prompt Composer", che gestisce il DAG di esecuzione dei prompt. Questo framework consente di integrare le chiamate di funzione, eseguire script Python personalizzati per la logica, ad esempio garantire nomi univoci, e gestire lo stato durante il processo di generazione. In questo modo possono:
- Passa facilmente da un modello all'altro, tra cui Gemini 2.5 Pro, Gemini 2.0 Flash e Gemini 2.0 Flash Thinking.
- Utilizza la generazione RAG (Retrieval-Augmented Generation) archiviando tutti i contenuti generati, come le storie dei personaggi e gli eventi delle inchieste, in un database permanente, garantendo la coesione narrativa. Ad esempio, fare riferimento a un grafico causale bayesiano di eventi, che mappa le dipendenze logiche nella narrazione, durante la generazione di un estratto conto bancario digitale per garantire accuratezza e coerenza.
- Applica un'uscita strutturata, in particolare JSON, che viene poi convalidata utilizzando strumenti come Pydantic, garantendo l'affidabilità a valle.
Wolf Games utilizza Gemini 2.0 Flash Thinking per la generazione di testo complesso con finestre contestuali di grandi dimensioni (oltre 100.000 token) e output, consolidando i flussi di lavoro che in precedenza richiedevano numerosi passaggi. Ritengono che Gemini 2.0 Flash sia "incredibilmente affidabile e performante" per attività più rapide e spesso utilizzano Gemini 2.5 Pro per generare esempi con pochi esempi che migliorano le prestazioni di Gemini 2.0 Flash.
Uno strumento chiave nel loro flusso di lavoro è Google AI Studio. "Google AI Studio è diventato il mio prodotto Google più utilizzato, superando persino Gmail, Calendar e Ricerca nell'utilizzo quotidiano", afferma Noah, sottolineandone il valore per la sperimentazione rapida.
Velocità, precisione e un flusso di lavoro migliorato
La migrazione ai modelli Gemini ha apportato notevoli miglioramenti:
- Maggiore precisione: i tassi di successo dell'esecuzione rapida sono saliti dall'80% al 96%, garantendo contenuti strutturati e di alta qualità.
- Latenza ridotta: i tempi di completamento dei prompt sono diminuiti drasticamente da minuti a meno di 20 secondi per la maggior parte dei prompt.
- Produzione di contenuti semplificata: la velocità e l'affidabilità dei modelli Gemini, in particolare Gemini 2.0 Flash, hanno migliorato notevolmente la capacità di produrre quotidianamente storie di crimini dettagliate.
"I modelli Gemini soddisfano direttamente la nostra necessità di generare contenuti narrativi strutturati in modo rapido e affidabile", sottolinea Noah. Una soglia critica per Wolf Games è la generazione di testo più velocemente di quanto i suoi autori possano leggerlo, mantenendo lo stato di flusso creativo, un obiettivo che i modelli Gemini li hanno aiutati a raggiungere in modo coerente.
In futuro
Wolf Games prevede di sfruttare ulteriormente l'API Gemini, in particolare esplorando il potenziale creativo dei modelli futuri per generare prove di gioco ancora più realistiche. Sulla base della sua esperienza, Noah offre questo consiglio agli sviluppatori:
"Prenditi il tempo di capire davvero come strutturare i prompt per i modelli Gemini. Utilizza modelli più potenti per creare i prompt da eseguire con i modelli più veloci." Sottolinea l'importanza di uno schema ben strutturato ed esempi con pochi esempi, suggerendo agli sviluppatori di "eseguire esperimenti per farsi un'idea di come i modelli Gemini sfruttano i dati codificati nello spazio latente".
Per Noah, l'IA è un potente catalizzatore creativo: "Ho sempre avuto difficoltà a creare contenuti… Ora, con l'IA, posso creare qualsiasi cosa riesca a immaginare, senza dover fare tutto da solo."
L'uso innovativo dell'API Gemini da parte di Wolf Games ne dimostra il potenziale per rivoluzionare lo sviluppo di giochi, consentendo ai creator di produrre esperienze immersive a un ritmo senza precedenti.
Per iniziare, puoi utilizzare Google AI Studio ed esplorare la documentazione dell'API Gemini per iniziare a creare il futuro dell'IA.